28 Marzo 2012 – Undici Consiglieri presenti, niente numero legale e tutti a casa. Il momento della discussione del bilancio è una tappa fondamentale per le amministrazioni pubbliche e questa di oggi è l’ennesima prova di incompetenza di una maggioranza che gode di numeri spropositati, ma che non è riuscita a garantire il numero legale per l’approvazione del bilancio.
Non è passato nemmeno un anno da quando denunciammo con una conferenza stampa le otto sedute di Consiglio andate deserte per l’assenza reiterata di tutti i Consiglieri di maggioranza, ed ora, come in passato, siamo costretti a segnalare un atteggiamento che svilisce l’amministrazione e non ha rispetto dei cittadini.
In molte occasioni l’opposizione, per estremo senso di responsabilità, garantisce il numero legale, ma non ci si può chiedere di legittimare l’approvazione di un bilancio raccapricciante che non prevede nessuna opera per il nostro territorio, penalizza i Municipi e non li riconosce come enti di prossimità con autonomia finanziaria.
Speriamo che questa parentesi del centrodestra, che dura da diciotto lunghissimi anni, si chiuda nel il prima possibile, perché continuano a farne le spese solo i cittadini del XX Municipio.
