“Ignobile e inquietante gesto a danno degli Uffici del Servizio Sociale del Municipio XV di via Cassia 472. Nella notte ignoti sono entrati, rompendo la porta antincendio, nei locali del Servizio sociale. E’ la terza volta, nel giro di pochi mesi, che subiamo “visite” notturne apparentemente mirate: la scorsa volta era stato sottratto il computer con i dati relativi al bilancio municipale e questa notte l’interesse è stato solo per le stanze del Segretariato sociale e per la documentazione da questo posseduta. Sono state infatti aperte le cartelline che contenevano le liste dei contributi economici con le relative certificazioni: alcuni fogli sono stati trovati strappati sul pavimento, altri sono stati riposti nelle cartelline sbagliate. Stiamo verificando la sottrazione di eventuali altri documenti con dati sensibili. L’interesse è stato, inoltre, verso il locale dell’archivio, anch’esso visitato con la stesse modalità. L’unica sottrazione evidente sono i pochi soldi delle macchinette per caffè e bevande varie. Proprio in questi giorni, grazie a una gestione virtuosa del bilancio del sociale, stavamo lavorando su ulteriori fondi da poter destinare ai contributi economici. Queste visite gettano inquietudine e compromettono il lavoro che il Municipio ogni giorno porta avanti nell’interesse dei più deboli. Cosa si cerca? Cosa non si vuole far venire alla luce oggi?” ha dichiarato Michela Ottavi Assessore alle politiche sociali del XV Municipio.
“Sono molto preoccupata per quanto successo e credo siano necessari degli approfondimenti” ha affermato infine Carla Scarfagna Dirigente ai Servizi sociali del Municipio Roma XV.