“Il 31 gennaio 2020, in occasione della ricorrenza della rovinosa alluvione che sei anni prima colpì il nostro territorio, nonostante fossimo ormai all’opposizione, abbiamo chiesto un Consiglio Straordinario per continuare e monitorare il lavoro e gli impegni presi quando eravamo alla guida del XV Municipio sul rischio idraulico e idrogeologico.
In quell’occasione, chiedemmo la partecipazione anche della Regione Lazio che, rappresentata dall’assessore ai Lavori Pubblici Mauro Alessandri, annunciò un nuovo metodo di appalto per la manutenzione costante, periodica e più profonda dei fossi.
Questa mattina, insieme all’assessore regionale, abbiamo fatto un primo sopralluogo nel cantiere di pulizia della marrana: la prima fase dei lavori, un intervento di 780.000 euro del milione e 600 mila euro complessivi, consiste nel decespugliamento delle aree arginali – una superficie di 70mila metri quadrati – e nel dragaggio di 27mila metri cubi di materiale depositato in alveo per la riprofilatura ed il ripristino della sezione di deflusso; attività che dureranno 4 mesi e si estenderanno per 2 km nel tratto compreso dalla confluenza della Marrana di Prima di Porta nel Tevere fino al ponte di via Frassineto.
Non solo, sempre questa mattina, nel corso del sopralluogo siamo tornati a chiedere un ulteriore impegno per la spesa del restante importo e il reperimento di ulteriori fondi per la prosecuzione degli interventi fino al ponte della Giustiniana.
Ringraziamo la Regione Lazio per gli impegni presi e mantenuti in quella seduta di Consiglio, convinti che il tema del risanamento idraulico resti una delle priorità per il nostro territorio; esprimiamo invece nuovamente malcontento nei confronti di Roma Capitale che, ad oggi, non ha ancora messo in funzione l’impianto idrovoro di Via Procaccini, finanziato con 5 milioni di euro e ultimato proprio allo scadere dei nostri tre anni di Governo”.
Cosi in una nota Gina Chirizzi consigliera e Daniele Torquati Capogruppo PD in Municipio XV