Abbiamo intenzione di fare chiarezza sulla proposta di delibera votata oggi dal Consiglio del Municipio Roma XV relativa al piano di zona “B-24 Cerquetta”.
Il piano di zona B-24 è il piano urbanistico che ha portato alla nascita di Via Tieri ed è stato approvato dal Comune di Roma nel 2006 e poi sottoposto ai cittadini con processo partecipato nel 2011.
Il piano prevedeva, oltre alle case già costruite in via Tieri, anche cubatura ad uso commerciale in un’area che oggi vediamo vuota.
Il XV Municipio, oggi nel 2014, non ha nessun potere per annullare quel piano ed è stato invece chiamato dal Comune ad esprimersi solo ed esclusivamente su una variazione di destinazione d’uso.
Il Municipio aveva la possibilità di scegliere tra due opzioni: mantenere la destinazione d’uso commerciale prevista dal piano, oppure scegliere l’edilizia residenziale ad accesso facilitato (housing sociale), che nulla ha a che fare con le case popolari.
Noi abbiamo scelto l’housing sociale, pur consapevoli dei problemi di quella zona.
Sia chiaro che l’opposizione, votando no, ha di fatto voluto lasciare la situazione del piano inalterata, preferendo la nascita di un nuovo centro commerciale, del tutto inutile in un quartiere dove la crisi ha già messo in difficoltà i due centri commerciali distanti pochi metri.
Votare per la destinazione d’uso commerciale avrebbe inoltre significato regalare ad un costruttore, la possibilità di ottenere un cambio di destinazione d’uso, da commerciale a residenziale, con un possibile aumento di cubatura.
La battaglia concreta, non è certo il no dell’opposizione, ma si dovrà fare da oggi in avanti per dotare la zona dei servizi mancanti, come abbiamo già richiesto al Comune nelle osservazioni collegate al voto di oggi.
Questo negli anni non è mai stato fatto ed è vergognoso che l’opposizione utilizzi, mistificando la realtà, il termine “case popolari” per mettere paura agli abitanti del quartiere.
Elisa Paris Assessore ai Lavori Pubblici Municipio Roma XV
Sara Poletto Consigliere Municipio Roma XV