“L’11 Luglio scorso abbiamo presentato in Aula un ordine del giorno che chiedeva all’attuale Amministrazione di ultimare l’impianto di via Procaccini: un’opera fondamentale per la prevenzione degli allagamenti in zona Prima Porta.
La procedura era infatti bloccata dal patto di stabilità e fu sbloccata nel 2014. L’iter prevedeva la conclusione dell’opera per il 15 ottobre 2016.
Dopo mesi, oggi in Consiglio abbiamo appreso dalle parole dell’Assessore ai lavori pubblici del Municipio XV che l’opera non è stata ultimata nei tempi previsti perché mancherebbero 2000 euro che il Comune deve dare ad Acea per l’impianto elettrico. Un importo ridicolo per cui valeva la pena, sin dall’insediamento della nuova Giunta, prendersi qualche responsabilità amministrativa. Siamo alla follia: un impianto fondamentale che ha previsto un investimento enorme è bloccato per una sciocchezza. La maggioranza è ormai appiattita alla burocrazia più totale e non è palesemente in grado di prendersi alcuna responsabilità anche per questioni importanti, peraltro già avviate negli anni precedenti.
Oggi dopo oltre 5 mesi dal quell’11 Luglio, finalmente accettano un contributo dell’opposizione. Finalmente ammettono che c’è un problema e finalmente hanno avuto la decenza di votare un atto che avrebbe avuto più forza prima della scadenza dei termini. Speriamo che questo voto aiuti e sia da stimolo per la Giunta a completare i lavori di via Procaccini.
L’impianto deve essere finito e nel più breve tempo possibile”.
Lo comunicano il Capogruppo del Partito Democratico del XV Municipio Daniele Torquati e la Consigliera del Partito Democratico Luigina Chirizzi.