“Mentre la città è sommersa dai rifiuti e i romani sono alle prese con servizi inesistenti in ogni settore dell’amministrazione comunale, mentre assistiamo parimenti ad aggressioni violente con un Salvini che, dopo aver chiamato Roma ladrona per decenni, tenta di lanciare la sfida alla Capitale governata dagli alleati di Governo, con il pericolo peraltro che si passi dal nulla del M5S alla propaganda della Lega, non credo sia utile offrire a Roma l’immagine di un centrosinistra litigioso. Siamo abituati alle diatribe di chi, a livello nazionale, ha cose meno importanti a cui pensare rispetto alla gestione del quotidiano nei territori. Tutti quelli che fanno parte della “Generazione della Fatica” dell’amministrazione diano appunto un segnale diverso e radicale. L’Unità, che molti a sinistra piangono per la scomparsa della storica testata giornalistica, non è semplicemente una parola, ma un tratto distintivo delle molteplici vittorie del centrosinistra. E’ prima di tutto un valore. Un faro cui guardare, rinunciando anche a qualche cosa di personale. Le forze di centrosinistra si concentrino in questi due anno che ci separano dalle Amministrative a Roma su come dare un servizio di trasporto pubblico migliore a quei ragazzi di periferia che devono percorrere chilometri per avere il diritto di andare al cinema, come cercare di aiutare quella cittadinanza che più di altri in questi anni ha pagato la crisi, come togliere i rifiuti dalla strada e chiudere il ciclo dei rifiuti, come promuovere le opportunità di sviluppo. Abbiamo un grande lavoro da fare. I territori possono essere esempio e traino anche per il Nazionale. Si superino le piccole incomprensioni e si guardi insieme alla grande sfida per Roma. Lo dico anche agli amici e compagni del Municipio III. La Politica che rappresenta quel territorio è capace di risolvere, unire ed accogliere. Non si perda tempo, perché Roma di tempo ne ha veramente poco.”
Cosi in una nota Daniele Torquati Capogruppo in Municipio XV e membro della Segreteria del PD di Roma.